Ogni anno faccio una lista di buoni propositi. A volte ne faccio due. Una a inizio anno, anche. Ma quella vera è quella che faccio per settembre.
Ho appena realizzato che la poesia è non fiction.
— Giulio Passerini (@giuliopasserini) 27 dicembre 2018
Hai pianificato la lista dei buoni propositi?
Vanno divisi per mese, per settimana anche (dipende da quanti sono, ecco).
La cosa più difficile non è esprimere un desiderio e metterlo nero su bianco. È far sì che le cose avvengano. Con una responsabilità sempre più forte via via che passa il tempo perché il tempo non è infinito.
Tra i regali di Natale che ho fatto quest’anno c’era La stanza di Lorenzo Mattotti. Qui c’è lui che racconta una storia bellissima, la storia di ognuno di noi, sul tempo che passa e che non è più lo stesso.
Le liste dei buoni propositi, dicevo:
– usare bene il tempo a disposizione.
🎊 Un augurio di buon inizio: nulla è perduto, c’è ancora tempo per tutto.
Hai bisogno di ispirazione?
- La lista dei leader promettenti che hanno ispirato Obama scritta da lui stesso
- Com’essere una persona migliore nel 2019, secondo il New York Times (e visto che a questo punto l’anno sta finendo mi ci metterei d’impegno)
- Dieci tendenze da controllare per non diventare brutte persone, di Annamaria Testa su Internazionale.
Le prime email che dovresti inviare nel 2019 (e all’inizio di ogni anno dopo questo), nell’elenco ci sono gratitudine e caffè. Come poteva non piacermi?

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