Saltato l’appuntamento con il parrucchiere (finalmente Sem* torna a raccontare dei fatti suoi) le alternative per passare il tempo sono più di due:

– terminare l’analisi di una conversazione per l’esame del 25 (ebbene sì, Semerssuaq è tornata sui banchi di scuola);

– raccontare a questi 35 poveretti che altro non avevano da fare e oggi sono capitati qua, la cronaca di un matrimonio di paese (oggi gli sposi passeranno la terza notte di nozze in volo per la Cina);

– fare supposizioni sul fatto che con l’avvicinarsi di Semerssuaq al suddetto paese qui vi capitino delle vicende di cronaca nera.
Durante la passata visita (quella della frittura del dolce tipico chiamato scrippella e non strimpella come qualcuno erroneamente ricorda) un tizio – allievo maresciallo – aveva sparato alla fidanzata, la cui sorella aveva partecipato a miss Italia. La combinazione dei caratteri acquisiti dei due (futuro maresciallo e sorella di una che voleva diventare miss) aveva portato per due giorni inspiegabilmente il fatto sotto i riflettori della cronaca nazionale e non. Oggi facendo tiggizapping Sem* è incappata su una nuova sparatoria. Sempre lì. Questa volta nessuna gossippara caratteristica avrebbe dovuto portare sul nazionale la notizia. A meno che… la città in cui visse Semerssuaq non sia diventata famosa nelle chiavi di ricerca delle agenzie per un motivo che non staremmo qui a spiegare. O vogliamo parlare del comitato di vigilanza Rai e del buffetto a Lerner?

Saltando a conclusioni affrettate si potrebbe anche desumere che Semerssuaq porti sfiga.

 

Tagged: cose criptiche