* CARI AMICI DI COSE E NON PERSONE ::

Quando salgo sul treno  spesso mi capita di incontrare ragazzetti sportivi con i piedi sul sedile. E a te è mai capitato?

Cosa fai?
Io chiedo di togliere i piedi dal sedile, anche se penso di sedermi altrove. Sì, sono una di quelle vecchiette che sbuffano. Ma io quel treno lo prendo tutti i giorni e so che se è sporco è anche colpa di chi lo sporca, mica soltanto di chi non pulisce.

Troppo facile dar sempre la colpa agli altri. Io non sporco e posso chiedere a altri di non farlo.

Ecco, allo stesso modo,  va bene che gente che s’improvvisa esperta di Facebook registri un profilo per un’azienda, un’associazione, un evento e sai cos’altro, ma la colpa non è solo loro: è anche tua che accetti l’amicizia di un’azienda, un’associazione o un evento.

amici

Ce l’ho con te, sì. Amico in comune con questa roba qua.

Sei su Facebook e quando ti sei iscritto hai letto i termini di servizio?
Allora non sto per raccontarti nulla di nuovo.

Sei su Facebook e non hai letto i termini di servizio?
Dovresti.

Sei su Facebook anche per lavoro?
Bene, le cose che seguono dovresti già saperle.

E allora perché ho 65 amici in comune con Sonda Editore, 8 con Chiccherie ModaTendenze (!?) e 70 con Taste Festival Italia?

Tra loro ci sono anche persone che di web ne sanno, ecco: perché?

profili non pagine

Questo qui sopra è il riassunto di quello che puoi fare:

– non accettare l’amicizia di cose non persone

– vai sul profilo e clicca su report

– chiedi a Facebook di inviare un messaggio al finto profilo con le istruzioni per trasformare il profilo in una pagina.

Non tutti apprezzano. Magari ti ringrazieranno poi, quando scopriranno che i finti profili Facebook li cancella quando vuole (e senza avvisare prima).

Se su Facebook ci sei anche per lavoro queste cose danneggiano anche te.
Pensaci prima di accettare una richiesta.

EDIT 8/9/2014

Quindi, fin qui, quello che ho sempre fatto quando una cosa non persona mi chiede l’amicizia è rispondere con un messaggio in cui spiego perché no aggiungendo due righe al quello automatico di Facebook che dice che non si fa.
Ecco, Facebook ora il messaggio non lo manda più e ti chiede solo di segnalare o bloccare l’account: io vi ho avvisati.

Per saperne di più ecco 3 link utili, dal blog di Alessandra Farabegoli:

esempi di cialtronaggine

come rimediare

– domande comuni e risposte di buon senso

Buon lavoro.

 

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