Ieri sera Semerssuaq ha ricevuto questa missiva, ormai inaspettata. Che il ritorno di Leibniz sia imminente?

Cara Sem*,

vi ricordate? E’ cosi che vi chiamavo un tempo, naturalmente dandovi del voi per manifestare il sommo rispetto che vi ho sempre portato.
Manco da un po’ nella vostra vita e solo ora leggo la corrispondenza elettronica che mi mandaste a seguito della mia fuga.
In realta non sono fuggito in alberghetti, ne ho innaffiato i miei dispiaceri nel rhum (semmai in dell’ottimo Pernaud, la bevanda prediletta da messer Hemingway a Parigi). Ho intrapreso un viaggio necessario al mio spirito e alla mia mente, un viaggio durante il quale ho approfittato dei momenti di lucidita per riflettere delle due cose che piu mi stanno a cuore: le forme sostanziali e voi.
Le forme sostanziali, in verita, già le abbandonai 342 anni fa (per la cronaca: scelsi il meccanicismo); quanto a voi, ho sentito di abbandonarvi in seguito ad una chiacchierata col mio – allora – triste curatore: il povero P., vittima di una simile fuga. Fu in quei giorni che decisi di varcare i mari per cercare capire qualcosa di più. La salsedine, però, rovinò la mia sobria ed invidiata parrucca e cosi dovetti rivedere completamente la mia immagine (il blog ne e una prova).
Non ho invece avuto modo di conoscere la dama dall’unicorno, che voi sospettate essere mia amante solo perché – immagino – dotata di pochi colori e sicuramente priva di un certo accessorio che voi avete grande come la pelle di una volpe.
Sarò di ritorno presto, anche sul vostro blog, anche segnalato dall’immagine di una di quelle macchine lava-vestiti sulla quale amoreggiammo sorprendentemente mesi fa. Spero possiate aspettare il mio ritorno, perche io non vedo l’ora di fare una di quelle chiacchierate in cui io vi do del voi e voi mi date del tu, come se fossi il vostro stalliere e non un filosofo di fama mondiale (sono famoso anche come biscotto da the, se preferite).
Intanto, vogliate gradire i sensi della mia più profonda stima e – se permettete – del mio affetto.

Gottfried von Leibniz*

PostScriptum: come dite? Sono ancora un po’ alticcio? Forse avete ragione. Controllerò.

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